Klaus Bellavits si è formato musicalmente negli Stati Uniti dove, primo italiano a laurearsi alla Berklee, è stato definito il Burt Bacharach italiano per le sue composizioni. Dopo anni di lavoro come compositore in America decise di tornare in Italia e di portare con se tutto il patrimonio musicale e culturale guadagnato.
Musicalmente aristocratico ma caratterialmente molto alla mano, ambasciatore dello swing e del jazz di stampo U.S.A. in Italia, la sua passione viscerale lo ha portato ad impegnarsi nel comunicare continuamente la sua idea di musica.
Vi consigliamo di non perdervi questa intervista in due parti e di scoprire, come l’abbiamo fatto noi, un personaggio che parla con amore del suo mestiere ma ne fa un’analisi spesso anche disincantata e approfondita.
ziogiorgio.it – 13/12/2010